L' arte di vivere

Come scegliere il tuo tappetino di yoga

Quindici anni fa, c’era solo un tipo base di tappetino yoga  fatto di PVC ,noto per la sua viscosità,  e la vostra unica scelta era se comprarlo viola o blu. Ora, c’è un tappetino yoga per soddisfare ogni priorità e preferenze.

Al di là di un colore e del modello, il vostro tappetino per yoga sarà necessario per mantenervi stabili nelle asana. Deve essere facilmente trasportabile ,confortevole e comodo, preferibilmente rispettoso dell’ambiente. Questi aspetti della personalità del vostro tappeto sono espressi dalla sua fattezza:  spessore , materiale e la sua struttura della superficie.

Questa guida serve per aiutarvi a trovare una stuoia di yoga che si adatti alla vostra pratica, al vostro stile di vita, ai vostri valori e al vostro budget. Non importa ciò che i venditori vi dicono, ma questo sarà il migliore tappetino yoga per voi!

SPESSORE – Perché è importante?

Lo spessore del tappetino yoga ha molto a che fare con la comodità. Quando è troppo sottile, ad esempio, nelle posizioni in ginocchio può dar fastidio. Se è troppo erto (da 1/4 di pollice) può rendere più difficile sentire il forte legame con il pavimento, per esempio può farti traballare nelle posizioni di equilibro.

Un tappetino yoga standard è spesso  circa 1/8 di pollice, mentre i più erti sono di circa 1/4 di pollice. Ci sono anche stuoie di yoga sottilissimi, spesso pubblicizzati come “tappetini da viaggio,” che sono  spessi 1/16 di pollice, si piegano facilmente, sono leggerissimi, ed è un gioco da ragazzi metterli in valigia.

Inoltre considerate quanto spazio deve occupare il vostro tappetino da yoga, quanto sia importante la portabilità

MATERIALI – Perché è importante

Il materiale delli vostri tappetini per yoga sono fatti di dettami che si basano sulla consistenza, collosità, eco-compatibilità,  spugnosità (quanto cede alla pressione) e come si mantiene nel corso del tempo.

I tappetini per lo yoga sono per la maggior realizzati in PVC, altrimenti noto come il vinile.

I più recenti, per gli amici della terra,  includono gomma naturale e riciclata, iuta e cotone organico o cotone naturale (il che significa che il tessuto non viene trattato con finiture sintetiche durante la produzione).

Se siete allergici al lattice, evitate i tappetini per lo yoga in gomma naturale.

Se si vuole rimanere su un tappetino classico, scegliete il tappetino yoga fatto di PVC, che può sopportare l’uso e l’abuso per più di un decennio.

STRUTTURA – Perché è importante

La struttura del vostro tappetino per yoga determina la qualità di trazione che fornisce. La viscosità e la consistenza influiscono sullo scivolamento e scorrevolezza di alcune asana; e poiché la struttura influenza il modo in cui settiamo un tappetino yoga , è importante la scelta come componente generale di comfort.

Se sei il tipo “Principessa” qualsiasi tessitura irregolare probabilmente ti darà fastidio, per esempio nella posizione di shavàsana , per esempio i tappetini di juta hanno una rugosità organica propria, mentre tappetini per lo yoga in PVC, anche se leggermente strutturati, danno una sensazione di morbidezza. Ci sono comunque tessiture che  soddisfano ogni capriccio: da completamente lisci a decisamente ruvidi.

Comunque  se siete alla ricerca di una stuoia di yoga che impedisca di scivolare e che non sia in PVC  comprate un tappetino di iuta o di cotone. L’aderenza della tessitura in rilievo può aiutare a restare aderenti al di là di quanto abbiate sudato.

Se la scorrevolezza è di primaria importanza per voi, una stuoia di yoga in PVC è la strada da percorrere. Comunque alcune stuoie di yoga eco-compatibili potrebbero sorprendervi rispetto a quanta trazione forniscono.

VISCOSITA’- Perché è importante

Un tappetino di yoga viscoso ti impedisce di scivolare in tutti i luoghi e ti aiuta a mantenere l’allineamento, quando ci si sposta da una posa all’altra, così come quando si tengono le asana per alcuni secondi.

Le stuoie di yoga in PVC hanno il più alto fattore di viscosità.

ECO-COMPATIBILITA’ – Perché è importante

Come yogi ci sta a cuore il principio di ahimsa, o non-violenza. Chi fa pratica su una stuoia di yoga che alla fine finisce in discarica per  decenni può dare fastidioso.

Le stuoie di yoga “amichevoli della terra” sono in genere costituiti da gomma naturale o riciclata. Queste stuoie yoga possono anche comprendere materiali naturali, come iuta o cotone organico.

Se l’eco-compatibilità è importante per voi, evitate le stuoie di yoga in PVC (tappeto tradizionale), che è costoso da riciclare. È possibile trovare una stuoia di yoga che è eco-compatibile con uno spessore che soddisfi le vostre esigenze di comfort e portabilità e che abbia una struttura che impedisca lo slittamento o scivolamento.

FASCIA PREZZO

In genere un tappetino a tinta unita in PVC opaco, alto 1/8 di pollice ha un prezzo basso, si possono pagare un po di più se ci sono più colori, o loghi, o disegni. I tappetini con trattamenti antimicrobici ed eco-compatibili tendono ad andare verso la fascia alta di prezzo.

STILE

Una volta che hai capito che tipo di tappetino ti occorre per spessore, materiale, consistenza, collosità, eco-compatibilità e prezzo, c’è solo un fattore che ti manca: lo stile!

Quindi capirai se tutto quello che avrai considerato è giusto facendo un semplice cane a testa in giù…

Felice shopping!

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